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6 marzo 2010

To be alone with you



Quanto tempo è passato...4 anni e mezzo. Per un momento si è stati just you and me, quella notte, poche ore. Sembra strano ricordarlo ora. Per un momento ho pensato di postare questo video su facebook, per poi dirmi due secondi dopo No Ste, decisamente no.
Ma tu ci pensi mai? Quanto si è stati assurdamente bene insieme, malgrado tutte le differenze? A volte anche una puntura di una zanzara può essere galeotta, a volte è così bello mandare a fanc**o il proprio cervello che chissenefrega del dopo, a volte vale la pena starci male da rimanere senza fiato se poi, anni dopo, continui a sorridere di quei momenti.

27 luglio 2008

Dopo 11 mesi

Ieri sera, anzi ieri notte (era quasi l'una) ho incontrato Mattia, dopo 11 mesi di totale silenzio. Mi ha visto, mi ha salutato simpatico come sempre, si è lamentato che non mi sono mai fatta sentire... Cappero anche questo! Ora io non mi sono mai fatta sentire? La mia risposta sorridendo è stata Ti ho scritto un paio di volte su msn, non hai mai risposto e ho lasciato perdere (sottointeso Mica posso stare dietro a te). E lui Ma tu sei sempre occupato (si è ricordato pure il mio nick che è tutto dire visto che è una frase in inglese non certamente ovvia). Io ho risposto Provavi, se non ti rispondevo ero realmente occupata, se non significa che era una c*****a.
Lo vedo pochi giorni, martedì io sarò di nuovo a Milano fino al 7 Agosto e lui parte il 10. Forse è megio così.

19 luglio 2008

Le 65 visite inaspettate

Sono appena passata dal mio vecchio blog, lo faccio quotidianamente perchè mi permette di controllare se qualcuno che conosco ha aggiunto novità. Si tratta di un MSN space aperto nel Dicembre del 2005, dove ho scritto il mio primo post il 2 Gennaio (dopo un capodanno un po' teso con mio padre) e l'ultimo il giorno del mio compleanno. Dopo di allora inserisco solo foto, per lo più fatte da me (per l'esasperazione di qualche mia amica visto che giro quasi sempre con la fotocamera). L'organizzazione degli space di MSN ti permette di vedere, oltre le "novità" dei contatti della mailing list, quanti hanno visitato la tua pagina quel giorno e da quale url sono arrivati o quale url dello space hanno aperto. Così ho scoperto che visitatori virtuali sono arrivati al mio blog con le più disparate di ricerche su Google. Ieri il mio msn space è stato visitato la bellezza di 65 volte, un bel numero pensando che non aggiungo foto da quasi un mese ormai. Ma non è questo quello che più mi ha colpito. L'url da cui sono entrati è quella di un post scritto da Mattia nel giugno del 2007 dove parlava dell'avvicinarsi dell'estate, uno dei pochi post se non l'unico dove, commentando, avevo lasciato visibile il link del mio blog. Per di più la maggior parte delle pagine che sono state aperte contengono post o che ho scritto prima di partire per il mare, o che ho scritto una volta tornata dal mare, o in cui si fa velatamente riferimento a Mattia, nonché le foto dell'estate 2005 (ossia l'estate che lo ho conosciuto) ma non quelle delle vacanze successive. Affermo subito che non può essere Mattia per due motivi:
- al momento si starà già godendo il mare in Calabria;
- non ha mai visitato il mio space partendo da un commento, di sicuro dall'estate scorsa.
Chi sarà? Nuovo mistero? Boh. Magari è solo la mia fantasia che galoppa, in fondo i riferimenti a Mattia li possono capire solo io e veramente poche altre persone (neanche lui, penso, possa capirli). Però ha fatto un effetto strano, quasi di sorpresa.

16 giugno 2008

Tutto esiste tranne il sempre e il mai

E penso che ti affronterò guardandoti negli occhi, guardando negli occhi i miei ricordi e i miei sogni assurdi.
E penso che rimarrà solo il silenzio e il vento, i capelli ribelli e il vuoto che c'è già.
E penso che si cammina oltre, che ci sono altre porte e altre stazioni in cui scendere.
E penso che alla fine potrò tutto ma non cancellarti da me.
E penso che tutto esiste, tranne il sempre e il mai.

30 maggio 2008

Ti ho scritto "Auguri"

Alla fine ti ho inviato un messaggio con scritto "Auguri", senza firma, senza saluti, senza altre formalità, senza altro spreco di parole. E' stato solo un lampo nella coltre di buio, tanto debole che dubito tu lo veda. Potevo far finta che non esistessimo, ma io non sono così.

21 maggio 2008

-9 giorni

-9 giorni al tuo compleanno, lo ricordi ora su msn. Sai cosa è strano, che ancora non ci avevo pensato. E io cosa faccio tra 9 giorni? Anzi tra qualche minuto saranno 8. Allora Mattia cosa devo fare? Faccio domande a cui non mi puoi rispondere, in fin dei conti neanche ci calcoliamo, come sempre dal 2005, alla fine di ogni estate. Vedo il tuo contatto, ti vedo felice e sono contenta, non posso non volerti bene perché io sono così, non mi interessa quello che c'è nelle altre persone, quello che sento è sempre a prescindere. Quello che cambia è che sei sempre più il passato, forse lo sei già del tutto ma devo aspettare questa estate per poterlo confermare, per poter chiudere una parte della mia vita. Cosa ti devo? L'aver capito che non si può sempre giocare, e impararlo da te fa un po' sorridere; l'aver sfiorato il cielo con la semplicità che abbatte i muri; l'aver sentito quanto fa male il confronto con quello che si prova e con i tuoi silenzi. Non so se è merito del caso o del destino o di nessuno dei due, ma sei "spuntato" tra la fine del liceo e l'inizio dell'università, sei stato come una porta che mi ha costretto a cambiare almeno un po'. Mi vengono in mente i tavoli da ping-pong e le nostre firme, l'ultima volta che sono passata ancora si intravedevano e sorrido ora pensando a quelle piccole cose in cui sei stato il "primo". Sono quei ricordi che non si possono cancellare, il loop ippocampale ha girato così tante volte che sono indelebili. Quello che mi fa sorridere, di me stessa e di tutto ciò, è che non sei riuscito a scalfire il mio peggior difetto: non sai niente di tutto ciò, non sei quasi mai andato oltre quello che mostravo di me, noi hai mai forzato i miei occhi, forse ci hai provato ma ti sei arreso e alla fine neanche più ti interessava. Credo che tu ricordi ancora bene la data del mio compleanno, sarei curiosa di sapere se hai letto il mio space e non ti sei fatto sentire o semplicemente è passato come se niente fosse; anche per questo non ho ancora trovato una risposta, il Mattia che conosco da un po' di mesi è soltanto una comparsa estemporanea, una delle tante di cui faccio a meno tranquillamente nella mia vita. Dovrei far finta di dimenticare o ti faccio comunque gli auguri? Alla fine, come sempre, sceglierò quello che mi passa per la testa all'ultimo momento.