25 novembre 2008

Iodiquestamaterianonhocapitounca**o

Il mio elettroencefalogramma da un segnale piatto da quando ho fatto la sconcertante scoperta la concomitanza tra gli eventi "lezioni scambiate da parte mai e lezioni spostate da parte di una prof", fa si che io mi becchi 3 di 4 tutorial esattamente i giorni 9, 10 e 11 dicembre. Mi spiego meglio. Questo anno seguo un corso che dire astruso è dire poco, già il nome è tutto un programma: Applicazioni bioinformatiche alla genomica e proteomica. Se al nome avete pensato "Ehhh?!?!?" vi assicuro che le lezioni sono peggio (della serie Iodiquestocorsononhocapitounca**o): trattasi infatti, per lo più, di un misto di fisica e matematica assortite con equazioni lunghissime, complicatissime, "che ormai svolgono i computer" (ma che noi dobbiamo sapre comunque...). Queste è il sunto della materia principale di questo corso: Cristallografia a raggi X (ma le altre non sono poi così da meno). Le sue applicazioni, per chi è del mio campo (NdR biotecnologie e affini), oltre a esser utili, sono molto carine e coreografiche, come l'immagine qui sotto. Questa specie di barile colorato di verde è la struttura cristrallografica della proteina GFP (green fluorescent protein), scoperta quanche hanno fa e molto utile in molti ambiti della ricerca in quanto diventa fluorescente (ossia emette luce) quando "colpita" da raggi UV (c'è chi si abbronza e chi emette luce...). E' diventata nota anche ai non addetti grazie alla creazione dei topolini transgenici che esprimevano suddetta proteina nella pelle e di diventavano fluorescenti quando colpiti da raggi UV (come quelli nella foto a destra).

Giusto per onor di cronaca questa proteina è abitualmente utilizzata per motivi meno folkloristici, quali lo studio di meccanismi cellulari e tissutali, come lo studio della struttura organizzativa della corteccia cerebrale (foto a sinistra) o della migrazione dei neuroni all'interno di essa nei primi stadi crescita (foto a destra). Credo che sia superfluo dire che non sono state utilizzate persone per fare tutto ciò...

A cosa serve averne la struttura 3D? A poterne studiare più aspetti dall'interazione con altre proteina a cambianti che avvengono in seguito a mutazioni.
Tornando al mio elettroencefalogramma piatto, questo corso prevede, al di là delle lezioni frontali, dei tutorial, ossia delle lezioni aggiuntive effettuate in laboratorio o in altre aule idonee dove sarà possibile applicare parte degli insegnamenti. E' intuibile che se uno delle lezioni non ha capito nulla, difficilmente potrà brillare durante il tutorial (ne tanto meno sperare nell'infusione della conoscenza). Se a ciò si aggiunge il fatto che 3 occuperanno i giorni immediatamente successivi al ponte dell'Immacolata, potete capire i motivi di tale effetto sulla mia attività cerebrale.

Nota fuori argomento: Jo (cliccare sul nome per aprire i post che lo riguardano) mi ha inviato un messaggio per informarmi che ha superato l'ultimo esame, per cui via ai festeggiamenti quando sarò di nuovo in Calabria (alla faccia dei tutorial)

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