27 aprile 2010

Notte e vino rosso

L'ultima volta che ho bevuto il vino rosso vecchio fatto da mio padre è stato il 13 gennaio, da allora non lo ho più toccato, non tanto per gli effetti manifestati quella notte, ma per il totale rincoglionimento della mattina dopo (durato fin l'ora di pranzo). Da allora ho imparato che non bisogna mai addormentarsi con il vino ancora nelle viscere. Forse meglio dire quasi mai. Quella notte ne mandai giù 4 bicchieri, come se niente fosse lì per lì (effettivamente gli effetti li ho visti solo ore dopo), stanotte quello che era rimasto (ossia 2 bicchieri). Sempre accompagnato dalla carne. Allora avevo in testa alcune cose, ora altre ma preferisco, queste ultime, tenerle per me.

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