Tante, troppe sensazioni, una dopo l'altra, neanche il tempo di andare oltre la prima che ne sussegue una seconda. Oggi è un misto, un misto di sensazioni.
Stamattina mi sono svegliata con una sveglia nettamente diversa dalla mia e accanto il calore di un corpo che non posso che adorare. E' fantastico svegliarsi così, anche se le ore totali di sonno si riducono drasticamente ti senti realmente bene. Come è già successo, è stato impossibile alzarsi subito, così per un po' sono stata a osservare il suo viso con la bocca schiusa e il respiro lento. My little sleeper. Anche se è più grande di me, mi piace scherzare scrivendo nei messaggi little sleeper.
Ma oggi era anche il grande giorno: la laurea di Tonia e Ale. Frenesia a mille e regali da completare, compresi i poster-sfottò. C'è stato un momento in cui avrei leggermente mandato a fanculo uno della commissione che si era impuntato su Ale con domande del bippero e allo stesso modo avrei gentimente spedito a quel paese chi, alla biglietteria de La Scala, mi ha fatto perdere tempo per 30 minuti e, di conseguenza, perdere completamente tutta la discussione di Tonia. Mi hanno detto che ha fatto nera la commisione, ma avrei veramente voluto esserci. L'espressione che hanno in viso i neolaureati è grandiosa, in quel momento tutte le pippe mentali degli ultimi mesi si sono volatilizzate e tutto sembra più leggero. Sono felice, immensamente felice, e stranita, per qualche secondo, un po' congelata. E' quello che si prova quando si passa l'ennesima boa e ne rimangono ancora meno alla fine, quando rimani l'ultima a laurearsi del tuo gruppetto di amici. Forse nella vita di tutti i giorni realmente poco cambia, ma il gusto, quello sì, è diverso.
Potevo aspettarmelo, ma ad essere sincera non mi è passato proprio per la testa. Oggi a vedere Ale c'era anche Bepp e quello che mi ha veramente colpito è che non mi ha fatto nè caldo nè freddo. Lo ho capito dopo qualche secondo che mi ha salutato, ho bloccato i pensieri e ho esclamato nella testa Nessuna reazione? Ma veramente? Mi sembrava assurdo, cioè quello che sentivo poco più di un mese fa mi sembra veramente assurdo, perché ora ho termini di paragone ben più precisi (anche se sempre in costruzione) su quello che mi piace e su quello che invece no. E dopo aver dormito con Bepp non mi sentivo la testa leggera...
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