Negli ultimi 10 giorni ho dipinto sul viso un'espressione mista tra ebetismo e beatismo, così evidente che ormai le battute delle ragazze del laboratorio si sprecano. Io, sorridendo, continuo a negare qualsiasi coinvolgimento per come lo intendono loro e, infin dei conti, non dico bugie.
Sono in un momento di pace con me stessa, magari un po' meno con il resto del mondo. Sono. Non mi voglio definire, anzi non sono definibile e questo stato di grazia con me stessa forse deriva proprio dal tenere fuori buona parte del mio Ego razionale: c'è ancora, prepotente come il suo solito, ma controlla solo i confini, mi evita di sbandare più del dovuto.
Ho voglia di vivere, ho voglia di viverti. Mi fermo a questo, non voglio andare oltre, un passo per volta, anche se ora vorrei correre, urlare, saltare.
Mi vengono in mente le prime due frasi una canzone che ho ascoltato un po' di volte negli ultimi mesi
If you never take the first step
You cannot go too far
Ma voi ... voi siete innamorata Ste :D
RispondiEliminaChe bellezza :-)
L'amore è sempre una parola più grande di me =) No, non sono innamorata (e non lo dico perché mi voglio nascondere, ma semplicemente perché non abuso di quella parola), sto vivendo una fantastica storia, questo sì. =)
RispondiEliminaSte
Ps mi dai del voi????
Io do del 'voi' a chi vive fantastiche storie.
RispondiElimina'Voi' siete come illuminata, e conoscete i segreti reconditi: iniziata più vicina alle divinità che non noi semplici mortali ;-)
I miei ossequi madamina Ste ;-)
(siete autorizzata ad odiarmi ;-)).
Gio
E perchè dovrei mai odiare? =)
RispondiEliminaSte