3 febbraio 2010

Le voglie gattine

Se c'è una cosa che mi manca di Cosenza è la mia gatta, la mia Miss. Mia madre, quando torno per quei brevi periodi, mi rinfaccia sempre che la vizio troppo perché la lascio tutto il giorno dormire in soggiorno (giù abbiamo una sorta di giardino+orto dove lei scorrazza liberamente), le do il latte ogni volta che vuole, mi metto a coccolarla continuamente (tanto che appena mi vede non viene neanche a farmi le fusa alle gambe, si butta [con tanto di tonfo] direttamente per terra per essere accarezzata). Se fosse possibile la poterei qui a Milano ma, a parte che le mie coinquiline sbatterebbero fuori casa sia me che lei, stando dalla mattina alla sera fuori la lascerei continuamente da sola e non mi sembrerebbe neanche giusto. Ciò non toglie che ogni volta che sento parlare di gatti mi viene un po' la "voglia". Quando andrò via da questa città e mi stabilirò altrove, una delle prime cose che farò sarà prendere un paio di gatti da tenere con me. Miss purtroppo non credo sarà mai possibile, un po' perché ormai non credo riuscirebbe a vivere dentro una casa/appartamento, un po' perché è vero che mia madre si lamenta di quanto è capricciosa ma alla fine non potrebbe farne a meno.

2 commenti:

  1. io ho due gatti
    voglio loro molto bene, tranne le volte in cui uniscono le forze e decidono di distruggermi casa!
    :D

    RispondiElimina
  2. Quanto amavo la mia gatta!!!! Ho una nostalgia che cozza però con la mia allergia ai felini...Mi mancano le sue sveglie all'epoca di scuola, puntuale come un'orologio, se non ci fosse stata lei avrei perso ogni volta il bus.

    RispondiElimina